Il cannabidiolo è la molecola non psicoattiva della cannabis, con capacità rilassante, antinfiammatoria e antidolorifica: ecco una breve guida per conoscerne i numerosi utilizzi e proprietà curative.
Il CBD, o cannabidiolo, è la seconda sostanza più abbondante presente nella Cannabis: non è psicoattivo, non crea assuefazione e ha una vasta gamma di applicazioni terapeutiche.
Molte persone iniziano ad apprezzare il CBD e i suoi benefici, e diversi studi scientifici stanno portando avanti ricerche sugli effetti e sulle possibili applicazioni. L'interesse da parte della comunità scientifica per il potenziale terapeutico del CBD è sempre maggiore, è già stato utilizzato in diversi studi per il trattamento di numerose problematiche di salute ed è oggi riconosciuto tra gli elementi principali della "Cannabis Terapeutica".
I benefici
Sempre più studi stanno confermando l'efficacia del CBD nel trattamento di diversi problemi di salute. Questo cannabinoide si sta dimostrando efficace come farmaco di prima scelta per una vasta gamma di condizioni e patologie: risulta un potente alleato nel combattere i disturbi più diversi, come convulsioni, spasmi muscolari, ansia, nausea, dolore cronico, infiammazioni, insonnia e molto altro ancora. Le sue proprietà principali sono:
- Antiepilettico e antispasmodico
L’olio di CBD sta diventando la prima scelta per chi soffre di patologie che provocano convulsioni, in particolare per le persone che assumono medicinali antiepilettici non più efficaci nel controllarne i sintomi. Il CBD, grazie alla sua azione anticonvulsivante, fornisce un valido supporto nelle terapie per l’epilessia infantile, come quella causata dalla sindrome di Dravet.
- Ansiolitico e antipsicotico
Il CBD riduce significativamente due importanti forme di ansia, ovvero il disturbo ossessivo compulsivo e quello post traumatico. È particolarmente efficace come antipsicotico e come rimedio contro ansia e stress e viene sempre più usato per combattere insonnia e depressione.
- Analgesico
I prodotti a base di CBD riescono a ridurre rapidamente il senso di nausea e hanno un alto grado di digeribilità, stimolano l’appetito e alleviano i dolori: per questo vengono efficacemente utilizzati come coadiuvante nelle terapie antitumorali e come sostegno nel trattamento dell’HIV. Hanno un effetto rilassante e sedativo, riducono infiammazioni e tensioni, riuscendo ad alleviare la sintomatologia dolorosa associata a diverse patologie; inoltre sono ottimi alleati nel contrastare l’asma e controllare diabete e glicemia.
- Antinfiammatorio e antiossidante
Il CBD, grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, costituisce un valido aiuto nel trattamento di patologie della pelle come la psoriasi, aiuta a curare l’acne, idrata e ammorbidisce la cute grazie agli acidi grassi essenziali. Inoltre, grazie agli antiossidanti che combattono i radicali liberi, svolge un’importante funzione anti-age e protegge il cervello da possibili patologie neurodegenerative.
fonte (today.it)